Si comunica che il giorno 2 luglio 2012 alle ore 9.00 presso l’ippodromo Trotto San Siro, Via Piccolomini 2 Milano, si terrà in prima convocazione l’Assemblea Ordinaria dei Soci, ed andando deserta, si terrà nello stesso luogo in seconda convocazione il giorno 2 luglio 2012 alle ore 14.30, per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)  Comunicazioni del Presidente;

2)  Approvazione bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 e deliberazioni conseguenti limitata ai Soci in regola con il pagamento del contributo 2011;

3)  Nomina di 3 Consiglieri in sostituzione a 1 membro Allenatori/Guidatori Trotto e 2 membri Fantini Galoppo, scelti tra i Soci delle rispettive categorie di appartenenza;

4)  Nomina di 1 Sindaco effettivi in sostituzione, e due supplenti;

5)  Varie ed eventuali.

Si comunica, che nei 10 (dieci) giorni precedenti lo svolgimento dell’assemblea, copia del bilancio sarà a disposizione dei Soci presso la sede sociale.

Si rammenta, che ai sensi dell’art. 8 dello Statuto, possono intervenire i Soci in regola con il versamento dei contributi, e comunque, non morosi nei confronti della Cassa.

Ciascun Socio avente diritto ad intervenire, potrà rappresentare per delega non più di due soci assenti, e per questo, dovrà essere munito di regolare atto scritto.

                                                              Il Presidente Giovanni Mauri

 Avv.Conv.Ass. 02-07-12

Al fine di sgomberare il campo da illazioni ed equivoci riportiamo la cronistoria di quanto è successo e sta succedendo relativamente al problema “DURC“ che ha causato e sta causando ritardo al pagamento dei sussidi relativi al mese di Maggio:

29/03/2012: UNIRE/ASSI inoltra una zelante richiesta all’INPS per ottenere il rilascio del Modello DURC relativo alla posizione contributiva della Cassa di Previdenza.

03/05/2012: Riceviamo la telefonata dalla Dott.ssa Bressan la quale ci comunica di aver riscontrato, tramite servizio telematico, generici problemi inerenti all’emissione regolare del nostro modello DURC.

04/05/2012: La Cassa si attiva immediatamente richiedendo autonomamente il rilascio del modello DURC protocollo n. 19007928.

Seguono diversi contatti telefonici sia con INPS che con UNIRE/ASSI dove riusciendo a scoprire che il problema è legato al Codice di Matricola della Cassa non è in linea con il rispettivo codice fiscale, in quanto quest’ultimo è associato ancora a quello del primo Presidente Orlando Zamboni, ormai defunto il 16/02/1991.

14/05/2012: UNIRE/ASSI trasmette finalmente, dopo varie e ripetute sollecitazioni telefoniche, (tramite fax) copia della risposta provvisoria da parte dell’INPS relativo all’emissione del DURC.

17/05/2012: Viene presentata domanda alla sede INPS di Milano Nord per la modifica dei dati anagrafici della Cassa.

17/05/2012: Viene inoltrato via mail dopo il necessario protocollo alla sezione anagrafica INPS la documentazione con i dati anagrafici corretti, su consiglio di conoscenti ex INPS.

17/05/2012: INPS Milano Nord comunica celermente: “Il DURC in oggetto è stato inoltrato erroneamente alla sede di Melchiorre Gioia come il precedente chiuso “non regolare” mentre in realtà è di nostra competenza sede 4902 – Milano Nord). Si prega i colleghi dell’ufficio anagrafica di modificare i dati anagrafici dell’azienda come di seguito elencato”.

21/05/2012: Inviato sollecito tramite mail alla responsabile della sede di Milano M. Gioia al fine di sveltire il trasferimento della pratica alla sede competente di Milano Nord.

21/05/2012: Invio tramite mail certificata di una lettera di protesta alle varie cariche UNIRE/ASSI in quanto la procedura adottata ci ha privato della possibilità di usufruire del termine di 15 giorni per regolarizzare eventuali irregolarità, non imputabili all’organizzazione della Cassa.

24/05/2012: Il Dott. Bittini ci conferma che non procede al trasferimento del contributo mensile fino a quando non riceve il DURC Validato e in regola.

28/05/2012: UNIRE/ASSI a seguito delle pressanti sollecitazioni invita l’INPS a rilasciare l’orginale del modello DURC, che dichiara di non aver mai ricevuto.

28/05/2012: La responsabile di INPS  Milano M. Gioia trasmette copia del DURC ad UNIRE/ASSI già spedito in precedenza e trasmesso in data 29/04/2012.

30/05/2012: UNIRE/ASSI ci invia tramite fax copia del documento ricevuto e di cui per la prima volta riusciamo a prendere visione al fine di conoscere i motivi del mancato rilascio.

30/05/2012: Sollecitiamo INPS Milano Nord per promuovere l’accelerazione dei dati anagrafici.

31/05/2012: INPS Milano Nord ci comunica che finalmente la Sede Milano M. Gioia ha provveduto a “girare la richiesta DURC”, non di sua competenza, e che nel frattempo è stata apportata la modifica ai dati fiscali, segnalandoci la necessità di visionare copia del versamento a saldo del ruolo esattoriale del periodo 08/1998.

01/06/2012: Dopo una ricerca nei nostri archivi provvediamo a trasmettere a INPS Milano Nord copia del DM10 periodo 08/1998 e relativo pagamento effettuato nel rispetto dei termini previsti.

01/06/2012: INPS accusa ricevuta dei documenti inviati ma informa che la procedura informatica per la richiesta DURC è bloccata da due giorni a causa di problemi inerenti al loro sistema telematico.

05/06/2012: Sollecitiamo l’emissione del DURC.

06/06/2012: Otteniamo risposta dal funzionario preposto di INPS Milano Nord che riportiamo integralmente: “ Mi hanno confermato che il pagamento è regolare la richiesta DURC del 04/05/2012 è appena stata istruita regolare e presto verrà anche validata”.

06/06/2012: Inviamo al Dott. Bittini tramite mail quanto ricevuto dall’INPS Milano Nord sulla regolarità delle nostra posizione anche se burocraticamente non validata.

12/06/2012: Il Dott. Bittini sollecitato telefonicamente a provvedere a dar corso al trasferimento del contributo mensile per far fronte al pagamento dei sussidi di maggio, ribadisce che non tiene e non terrà conto della mail inviata in data 6/6/2012 ne tantomeno terrà conto dell’eventuale modello DURC validato che la Cassa produrrà a breve, ma ha proceduto ad una nuova richiesta di DURC ripetendo così l’iter burocratico con cui grazie alla disfunzione del sistema telematico INPS reindirizzerà la richiesta a Milano M. Gioia reinnescando la trafila burocratica che prevede 30 giorni dalla data dell’inoltro della richiesta e l’inoltro della risposta da parte di INPS.

12/06/2012: Replica al Dott. Ruffo sollecitato sulla questione DURC da parte del Sig. Quarneti, nostro assistito.

12/06/2002: Replica del Dott. Ruffo con rettifica di quanto precedentemente affermato riconducendo il mancato pagamento al mancato rilascio del DURC senza individuazione di responsabilità soggettive della Cassa, informandoci dell’inoltro di una seconda interrogazione senza momentaneo riscontro.

13/06/2012: Replica della Cassa che informa UNIRE/ASSI che la loro richiesta è stata inoltrata erroneamente alla sede di  Melchiorre Gioia anzichè alla Sede di Milano Nord e che cosa più importante la pratica è stata “lavorata” e nel pomeriggio verrà anche “validata”, in quanto i dati contenuti negli archivi INPS sono stati ripuliti.

13/06/2012: Dato che il modello DURC rilasciato riporta nello spazio riservato alla irregolarità contributiva riporta un asaldo pari a zero

13/06/2012: Autorizziamo la compensazione tra il nostro debito (zero) e quanto ci devo pagare al fine di sbloccare il pagamento

Il giorno 11 Giugno 2012, alle ore 14,30, in Milano Via Piccolomini 2, presso la sede della Cassa di Previdenza, è convocato con carattere di urgenza, ai sensi dell’art. 12 dello Statuto, il Consiglio di Amministrazione per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)  Bilancio Consuntivo esercizio 2011;

2)  Andamento economico esercizio 2012;

3)  Punto pensionabile;

4)  Modalità di pagamento sussidi;

5)  Varie ed eventuali.

In allegato pubblichiamo la mail inviata al Dott. Stefano Vaccari

 Mail Vaccari

Riportiamo le cifre impietose che escono dal Bilancio 2011, non ancora completato ne approvato. Lo Statuto in vigore prevede che le entrate siano ripartite in base alle seguenti percentuali: 85% Assistenza e previdenza, Riserva statutaria 5%, spese amministrative 10%.

Ipotesi che tiene conto delle entrate 2011 incassate (interpretazione lessicale stretta dello Statuto):

• Contributi 2011: 69.890,08
• Contributo UNIRE 1.320.000,00
• Proventi finanziari: 2.711,25
• Totale: 1.392.601,33

La ripartizione si quantifica pertanto in:

• Importo destinato ai  sussidi: 1.183.710,00
• Riserva: 69.630,00
• Spese Amministrative: 139.260,00
• Sussidi erogati: 1.560.551,00
• Differenza erogata in eccedenza: 376.841,00
• Spese amministrative in eccedenza: 16.596,00

Ipotesi che tiene conto delle entrate 2011 incassate e da incassare (interpretazione lessicale ampia):

• Contributi 2011: 69.890,08
• Multe Galoppo: 48.330,42
• Multe Trotto: 40.000,00 (Previsione senza dati)
• Contributo UNIRE 1.440.240,52
• Proventi finanziari: 2.711,25
• Proventi vari: 4.430,58
• Totale: 1.605.602,85

La ripartizione si quantifica pertanto in:

• Importo destinato ai  sussidi: 1.364.762,42
• Riserva: 80.280,14
• Spese Amministrative: 160.560,29
• Sussidi erogati: 1.560.551,26
• Differenza erogata in eccedenza: 195.788,84
• Spese amministrative : 4.028,00

Il Cosiglio di amministrazione sarà tenuto a esprimersi su quali ipotesi da adottare tra quelle sopra citate e resta inteso che sarà chiamato senza altra possibilità a determinare il metodo di ripianamento di dette perdite in quanto è preclusa a priori ogni possibilità al ricorso ai fondi di Riserva Statutaria. Al fine di completare le informazioni sulla situazione in cui versa la Cassa di Previdenza riportiamo la seguente tabella che dimostra una notevole disparità tra la quota di iscrizione e il punto pensionabile alla base del calcolo dei sussidi.

• Anno 1987/89    Contributo 489,99        Punto 103,00      Coefficiente 4,26
• Anno 1990/99    Contributo 490,64        Punto 126,00      Coefficiente 3,89
• Anno 2000/01   Contributo 490,64        Punto 174,00      Coefficiente 2,82
• Anno 2002/09   Contributo 490,64        Punto 183,00      Coefficiente 2,68
• Anno 2010/11     Contributo 500,00      Punto 183,00      Coefficiente 2,73
• Anno 2012            Contributo 750,00       Punto 183,00      Coefficiente 4,10

Questa tabella rende evidente che già di fronte a un coefficiente per se molto basso (4,26) paragonato al coefficiente INPS (15,00) risulta evidente che dal 1990 al 2011 si è proceduto erroneamente al ribasso di detto coefficiente anzichè all’innalzamento, in netta controtendenza con tutti gli altri istituti previdenziali.

La seconda anomalia riscontrata, suffragata però dallo Statuto, prevede che per ogni contributo versato solo il 5% viene accantonato, mentre l’85% è assorbito dai sussidi e il 10% è adoperato per pagare le spese gestionali, che da un’indagine di mercato effettuata sono in linea o coerenti con la media dei costi di ogni altra struttura analoga.

In allegato pubblichiamo la lettera inviata alle Associazioni di categoria per discutere con loro sul risultato economico esercizio 2011.

 Invito

Rendiamo noto i dati provvisori relativi al bilancio 2011 passibili di rettifiche e/o variazioni fino alla definitiva approvazione da parte dell’assemblea dei soci. I dati comunicati vogliono far riflettere sulla reale situazione economico/finanziaria della cassa di previdenza.

 Dati bilancio 2

A integrazione di quanto anticipato nel precedente comunicato riportiamo quanto comunicatoci testualmente dal nostro legale per la causa Cassa/UNIRE (ASSI):

“Per le vie brevi, il legale dell’UNIRE e/o ASSI ha comunque dichiarato la disponibilità dell’ente ad una definizione, riconoscendo il nostro diritto, per altro chiedendo un termine per l’indisponibilità di attuali risorse. Il giudice ha fissato per la discussione l’udienza per l’8/2/2013 ore 10.00. Se prima di quella data non sarà avvenuto un accordo o comunque un pagamento anche parziale, la causa verrà decisa allo stato degli atti, non occorrendo approfondimenti istruttori”.

La totalità dell’importo da recuperare sarà destinato a parziale copertura delle quote associative degli iscritti che ammontano complessivamente a   €. 2.475.740,06.

Maggiori dettagli saranno resi pubblici all’atto dell’approvazione del bilancio 2011 da parte dell’assemblea dei soci.

Resta inteso che concorreranno alla auspicata totale copertura delle quote versate i crediti addebitati ai singoli iscritti per diritto fisso e/o interessi di mora per ritardato pagamento, così come i crediti (di dubbia esazione) verso le associazioni.

Le verifiche che abbiamo avviato per la stesura del Bilancio 2011 hanno fatto emergere alcuni dati, passibili di qualche piccola variazione, da cui si può evincere l’andamento economico della Cassa di Previdenza. In attesa di conoscere gli importi delle multe erogate per gli anni 2010/2011 (Trotto) rendiamo noto che  UNIRE/ASSI ha deliberato di devolvere l’80% dei sopracitati introiti alla Cassa di Previdenza. Contemporaneamente siamo in attesa della relazione dell’Avv. Cimino circa l’udienza del 27 aprile relativa al contenzioso con l’UNIRE, che dovrebbe risolversi con la nostra completa vittoria per la causa in atto. Al ricevimento dell’informativa dell’Avv. Cimino provvederemo a portarla a conoscenza di tutti i nostri associati. L’importo che ci auguriamo di recuperare a breve verrà destinato alla copertura delle quote associative versate dagli iscritti in quanto, a tutt’oggi,  “adoperate” per finanziare il pagamento dei sussidi, azzerando di fatto tutte le riserve che dovranno essere ripristinate.

Vi anticipiamo alcuni dati emersi dalle verifiche in atto e specificatamente alle quote associative incassate ed ai sussidi erogati a Pensionati/Vedove al 31/12/2011. Nelle tabelle allegate si può confrontare quanto versato da ciascun contribuente e quanto incassato dal medesimo e/o dalla vedova. Le cifre per totale sono impietose in quanto risulta che i contributi versati dai singoli pensionati che tutt’ora percepiscono il sussidio ammontano a 2.058.183,43 mentre i sussidi erogati ammontano a 20.961.420,73.

Vi precisiamo inoltre che le quote associative incassate relativamente all’esercizio 2011 ammontano a 71.371,36.

Tralasciamo ogni commento e invitiamo gli associati e assistiti a riflettere su questi dati.

 Pensionati       Vedove

Con la presente informiamo tutti gli associati che per causa indipendente dalla nostra volontà, non possiamo rispettare la scadenza prefissata del 30/04/2012, data in cui era prevista la convocazione dell’Assemblea ordinaria a cui è demandata l’approvazione del bilancio in oggetto. Unire nonostante i ripetuti solleciti (1 febbraio, 6 febbraio, 28 febbraio e 23 marzo), non ha provveduto a tutt’oggi 18 aprile a comunicare gli importi delle multe comminate, limitatamente all’Area Trotto per gli anni 2010/2011. La mancanza di tale dato non permette la stesura del bilancio 2011. La sollecitazione telefonica odierna ha “partorito” un ulteriore rinvio di un’altra settimana. Dopodiché si dovrà quantificare l’importo totale da destinare alla Cassa, che, da informazioni ufficiose, non dovrebbe superare l’80% delle multe comminate, in rispetto del disposto della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 179 del 29/12/2009 che recitava: “Dal 1 gennaio 2010 gli importi delle sanzioni pecuniarie inflitte dai giudici sul campo sono versate all’UNIRE, che le destina con provvedimento del Consiglio di Amministrazione alla Cassa di Previdenza, alla lotta al doping e al funzionamento della Giustizia Sportiva”.